Numeri sghembi

Serigrafia su carta 75 x 105 cm

Descrizione

I colori dell’opera sono piuttosto vivaci e non mancano i riferimenti alla cultura pop, due elementi tipici di Ugo Nespolo.

I numeri sono un soggetto rappresentato da Nespolo in varie occasioni, ad esempio in Grande conto (acrilici su legno, 160×300 cm, 1985), in Black Board (acrilici su legno, 240×240, 1985), e anche l’aggettivo “sghembo” compare in altre sue opere, come in La casa sghemba (legno acrilico, nitro, 70×100 cm, 1984), facente parte della serie dei Videogiochi, o Storie Sghembe (serigrafia, 98×98), opera nel catalogo della Galleria ViadeiMercati, dove se ne trova anche un’altra dal titolo Numeri e soldi (serigrafia, 100×100).

Identificazione Titolo Numeri sghembi
Tipologia Illustrazione
Artista Nespolo Ugo
Data di realizzazione 1994
Collezione

Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Siena | Collezione

Progetto
Proprietà Proprietario Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici, Università degli Studi di Siena
Data di acquisizione
Specifiche Supporto e tecnica Serigrafia su carta
Dimensioni 75 x 105 cm
Storia L’opera sembra sia stata donata dall’artista a Enrico Crispolti, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici di Siena. La Scuola sotto la Sua direzione voleva creare una raccolta di opere, soprattutto grafiche, di arte contemporanea, per la fruizione non solo degli allievi ma anche di un pubblico più ampio. Inoltre Nespolo ha anche tenuto un seminario presso la Scuola il 23 gennaio 2002, e la sera dello stesso giorno sono stati ivi proiettati dei film dell'artista, in presenza dello stesso e del Direttore Enrico Crispolti [1]. Questa serigrafia fa parte di un insieme di opere trasportate dalla Scuola alla Sede del Rettorato dell’Università di Siena, e si trova attualmente nella Stanza del Rettore. I colori sono piuttosto vivaci e non mancano i riferimenti alla cultura pop, due elementi tipici di Ugo Nespolo. I numeri sono un soggetto rappresentato da Nespolo in varie occasioni, ad esempio in Grande conto (acrilici su legno, 160x300 cm, 1985), in Black Board (acrilici su legno, 240x240, 1985 e in Numeri e soldi, opera nel catalogo della Casa d’Arte Viadeimercati [2]; anche l’aggettivo “sghembo” compare in altre sue opere, come in La casa sghemba (legno acrilico, nitro, 70x100 cm, 1984), facente parte della serie dei Videogiochi [3], o Storie Sghembe (serigrafia, 98x98), anch’essa nel catalogo della Casa d’Arte Viadeimercati [4]. [1]"La Diana", Annuario della Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università degli Studi di Siena, Anno VIII-IX-X-XI, Silvana Editoriale, Milano 2006, p. [2]Cfr. http://www.viadeimercati.it/catalogo/opere/47/ [3]L’opera si trova in "Nespolo: Videogiochi & altre cose", catalogo della mostra (Roma, Filiale Renault, 24 ottobre – 12 novembre 1984), Arti Grafiche Giacone, Torino, 1984. [4]Cfr. http://www.viadeimercati.it/catalogo/opere/1640/