Cesare Pavese
Olio e carboncino su carta 100x70 cm
Descrizione
Ritratto su carta di dimensioni medio-grandi, in cui il volto del protagonista, lo scrittore Cesare Pavese, è appena accennato, quasi un non-finito che emerge dalla superficie con tratti rapidi e monocromi, colto nel momento pensoso del fumare, nel momento della creazione.
Artista
Progetto
Collezione e Raccolta
Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Siena | Collezione
SCHEDA TECNICA
Identificazione | Titolo | Cesare Pavese |
---|---|---|
Tipologia | Pittura | |
Artista | Cademartori Valeria |
|
Data di realizzazione | 2000 | |
Collezione | Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Siena | Collezione |
|
Progetto |
Proprietà | Proprietario | Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell'Università degli Studi di Siena |
---|---|---|
Data di acquisizione | post 2003 |
Specifiche | Supporto e tecnica | Olio e carboncino su carta |
---|---|---|
Dimensioni | 100x70 cm |
Storia | "Cesare Pavese" è un'opera di Valeria Cademartori datata 2000, entrata in collezione Presso la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell'Università degli Studi di Siena per donazione da parte dell'artista probabilmente a seguito della sua partecipazione a "cARThusia", mostra collettiva a cura di Enrico Crispolti. Cademartori viene presentata da Chimera Poppi, allora studentessa presso la scuola, non con questa opera, bensì con due dipinti degli stessi anni: “Ognuno” (1999) e “La giusta distanza” (2000). Questo ritratto è verosimilmente proveniente dalla galleria romana Il gabbiano, che lo aveva esposto, nel periodo immediatamente precedente, in una delle sue sale: non all'interno di una mostra, ma per la fruizione da parte del pubblico di collezionisti in visita. "Cesare Pavese" risale al periodo in cui Cademartori lavorava ai ritratti di scrittori, partendo da una loro fotografia in bianco e nero: quelli a lei più cari, che era solita leggere e che popolavano il suo immaginario di quegli anni. Insieme a Pavese, anche Pier Palo Pasolini e Jorge Luis Borges sono stati rappresentati dall'artista, con una tecnica mista di matita e olio su carta. Sono ritratti “estemporanei”, non su commissione, ma degli omaggi personali agli scrittori (e alla scrittura in generale). Cesare Pavese non è mai stato esposto all'interno di una mostra né pubblicato in cataloghi. |
---|
GALLERIA FOTOGRAFICA