Accadimenti inquietanti
Acquaforte, zinco 24,1x32,4cm
Descrizione
“Accadimenti inquietanti” è un’acquaforte di Severino Spazzini, datata 2001, di piccole dimensioni. Incisa su matrice zincata (n. 118), è la prova d’artista n. 2 su una tiratura di 10. L’incisione ha un orientamento orizzontale e rappresenta un paesaggio apparentemente non connotato, non riconoscibile; una veduta di un ambiente naturale popolato da rocce e da elementi vegetali. La composizione è asimmetrica, con la parte scura concentrata nell’angolo in alto a sinistra, mentre la presenza più rocciosa occupa il primo piano in basso a sinistra. Il lato destro rimane indefinito, o meglio non finito, lasciando spazio al bianco del supporto.
Artista
Progetto
Collezione e Raccolta
Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Siena | Collezione
SCHEDA TECNICA
Identificazione | Titolo | Accadimenti inquietanti |
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Tipologia | Grafica | |
Artista | Spazzini Severino |
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Data di realizzazione | 2001 | |
Collezione | Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici dell’Università di Siena | Collezione |
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Progetto |
Proprietà | Proprietario | Scuola di specializzazione in Beni Storico Artistici dell'Università degli Studi di Siena |
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Data di acquisizione | settembre 2006 |
Specifiche | Supporto e tecnica | Acquaforte, zinco |
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Dimensioni | 24,1x32,4cm |
Storia | “Accadimenti inquietanti” entra a far parte della Collezione della Scuola di specializzazione in Beni Storico Artistici dell'Università degli Studi di Siena nel settembre 2006, come riporta una lettera autografa e dattiloscritta, conservata presso l'Archivio della Scuola (datata Guidizzolo, 18 settembre 2006). L'opera è una donazione da parte dell'artista Severino Spazzini, in risposta all'appello fatto dal Prof. Enrico Crispolti, circa la volontà di costituzione di un Museo di Grafica e Arte Contemporanea dell'Ateneo senese. Come riportato in uno breve scritto dello stesso Crispolti, conservato in archivio: “Con le numerose acquisizioni per donazione realizzatesi a partire dalla primavera del 2002 (il primo lotto costituito da opere dei partecipanti alla mostra “CARThusia 2002”), si è ormai solidamente configurata la Raccolta di disegni e grafica della Scuola. Si tratta di disegni realizzati in tecniche diverse, bozzetti, ecc., e opere grafiche, che documentano aspetti fra di loro assai differenti della ricerca attuale, in quest'avvio di Duemila. Negli ultimi decenni, in tutte le sue manifestazioni, il disegno ha certamente acquisito un ruolo nuovo di protagonismo espressivo. Non più cioè nella tradizionale collateralità minoritaria rispetto alle maggiori pratiche di pittura e di scultura (a queste preparatorie), ma in un'effettiva emancipazione di capacità comunicativa che si è anche posta, rispetto a quelle, in termini di una reale consistenza alternativa. Il disegno si è reso dunque autonomo, penetra nella pittura, la sostituisce, e altrimenti può costituirsi in installazione. […] in una Scuola di Specializzazione in Storia dell'Arte come quella senese, ove l'impostazione formativa è fortemente caratterizzata da un'impostazione laboratoriale, la disponibilità di una raccolta di disegni e grafica assume una rilevantissima importanza”. “Accadimenti inquietanti” entra in collezione con altre 5 stampe, tutte datate tra il 1999 e il 2004, in dettaglio: “Giovani. Apparenza? Ricerca di messaggi culturali?” (1999), “Natura-Vita... Amore intricato” (2000), “Paesaggio silente” (2001), “Intro-spazio 99” (2003), “Nuova figurazione” (2004). Questa stampa è stata pubblicata in S.a., Stampe segnalate, in “Grafica d'Arte. Rivista di storia dell'incisione antica e moderna e storia del disegno”, n. 59, Edi.Artes, Milano 2004, p. 51. L'esemplare IV/VII della stessa stampa, è presente anche presso il Gabinetto delle Stampe di Bagnacavallo (INV. n. GSB05621) e pubblicata nel Repertorio digitale dell’incisione italiana contemporanea (http://www.repertoriobagnacavallo.it/incisori/loadcard.do?id_card=219018). |
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GALLERIA FOTOGRAFICA